
Fusilli agrodolci bietole e uvetta
Ingredienti per 4 persone
-
600gbietole
-
60guva sultanina
-
60g
-
2spicchi d’aglio
-
qbpangrattato tostato
-
qbsale
-
qbpeperoncino
Tempo totale
-
Tempo di cottura20 min
-
Tempo di preparazione25 min
Procedimento
-
Puliamo e laviamo le bietole, sbollentiamole in acqua salata per un paio di minuti, scoliamole con una schiumarola e lasciamo da parte l’acqua di cottura nella quale cuoceremo la pasta.
-
Strizziamo un po’ le bietole e tagliamole a pezzetti. Prendiamo una padella dal fondo largo, versiamo l’olio extra vergine d’oliva e gli spicchi d’aglio sminuzzati, quindi aggiungiamo il peperoncino intero. Non appena l’aglio inizierà a sfrigolare aggiungiamo le bietole sminuzzate.
-
Saltiamole in padella per 10 minuti circa quindi aggiungiamo l’uvetta ed una manciata di pinoli (o noci). Facciamo insaporire e spegniamo il fornello.
-
Nel frattempo, cuociamo la pasta e scoliamola molto al dente tenendo da parte ancora dell’acqua di cottura. Versiamola nella padella con le bietole e facciamo mantecare aggiungendo ancora un filo d’acqua di cottura se necessario.
-
A cottura ultimata, togliamo dal fuoco ed aggiungiamo a piacere del pangrattato ed i rimanenti pinoli. Serviamo aggiungendo un filo d’olio al piatto.
-
Questa pasta si presta bene per essere servita in un buffet o su un piatto da portata centrale perché anche se non consumata appena pronta è ottima e gustosa!
I Prodotti
La pasta biologica Principe di Gerace è preparata con le farine ottenute dai nostri grani antichi coltivati e maturati al sole con amore e passione nel Sud della nostra bella Italia. Tutta la filiera è strettamente controllata dalla raccolta del grano nei campi, alla trafilatura al bronzo, all’essiccazione lenta, ogni fase del processo è volta all’ottenimento di un prodotto di alta gamma.
La farina di grano Varietà Cappelli, utilizzata per la preparazione di questa pasta, è particolarmente significativa nell’alimentazione Mediterranea per via del suo elevato contenuto di proteine (circa il 16% sul prodotto a secco) tanto che, ai primi del 900, epoca in cui il grano Cappelli fu introdotto in Italia, era definita la carne dei poveri proprio per il suo alto contenuto proteico ed il basso contenuto di glutine e zuccheri. Inoltre, contiene importanti elementi come magnesio, potassio, calcio e zinco, oltre a vitamine del gruppo B e vitamina E. La trafilatura al bronzo, di antica tradizione italiana a bassa velocità, l’essiccazione lenta, a temperatura bassa e costante per circa 30/35 ore, che riproduce la naturale essicazione al sole, dove la pasta raggiunge le caratteristiche nutrizionali e organolettiche di eccellenza, donano alla nostra pasta alta digeribilità e la tipica superficie porosa e ruvida in grado di trattenere ogni salsa.
La nostra pasta Monograno è prodotta con il grano varietà CAPPELLI, cereale antico che coltiviamo da qualche anno tra l’Abruzzo e le Marche. Spaghetti archetto: il nome è dovuto alla particolarità degli spaghetti che sono come un arco per via del metodo di essiccazione essiccarli.